Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili.

Investimento minimo: 40.000 €

Contributo massimo erogabile: 50.000 € (a fronte di un progetto di 100.000 €)

Micro, piccole e medie imprese aventi sede operativa in provincia di Bergamo, Brescia, Cremona, Mantova, Milano, Monza Brianza e Lodi (escluse imprese agricole).

Sono ammissibili progetti di sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 prontamente cantierabili e che dimostrino il potenziale interesse di mercato, con una particolare attenzione per i progetti che apportino effetti positivi in termini di eco-sostenibilità ed efficientamento energetico realizzato dai servizi/prodotti proposti (es. sistemi per il monitoraggio e la riduzione delle emissioni di CO2, piattaforme per la gestione dei dati ambientali, gestione e dialogo con gli stakeholder ecc.) e per quelli rivolti al miglioramento della cybersecurity e business continuity nelle aziende.

I progetti devono essere realizzati entro il 15 dicembre 2023 con spese sostenute e quietanzate entro tale data. Sono ammesse anche spese retroattive a far data dal 1° gennaio 2022.

I progetti dovranno riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0:

• robotica avanzata e collaborativa, intelligenza artificiale;
• manifattura additiva e stampa 3D, prototipazione rapida;
• sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (RA);
• interfaccia uomo-macchina;
• simulazione e sistemi cyber-fisici;
• integrazione verticale e orizzontale;
• internet delle cose (IoT) e delle macchine;
• cloud, fog e quantum computing;
• cybersicurezza e business continuity;
• big data e analisi dei dati;
• ottimizzazione della supply chain e della value chain;
• soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività aziendali e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, ecc);
• blockchain.

I progetti possono riguardare anche l’utilizzo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente elenco:

• sistemi di pagamento mobile e/o via Internet; ➢ sistemi fintech;
• sistemi EDI, electronic data interchange;
• geolocalizzazione;
• tecnologie per l’in-store customer experience;
• system integration applicata all’automazione dei processi;
• tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
• programmi di digital marketing;
• soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
• connettività a Banda Ultralarga;
• sistemi per lo smart working e il telelavoro;
• sistemi di e-commerce;
• soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.

Sono ammissibili le spese relative a:

a) Consulenza e formazione erogata da fornitori qualificati (vedi elenco);

b) Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici per la realizzazione del progetto;

c) Servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti erogata da fornitori qualificati;

d) Tutela della proprietà industriale;

e) personale dell’azienda solo se espressamente dedicato al progetto (fino a un massimo del 30% della somma delle voci di spesa precedenti).

La somma delle spese c), d) ed e) non può essere inferiore al 25% del totale delle spese ammissibili.

Le domande possono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale dalle ore 10.00 del 29 settembre 2022 fino alle ore 12.00 del 28 ottobre 2022.

Dotazione finanziaria: 1.750.000 €

Le domande verranno ammesse con procedura valutativa a graduatoria secondo il punteggio assegnato al progetto.