È previsto un CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO fino all’80% (85% in caso di imprese in possesso della certificazione della parità di genere) delle spese ammissibili. Contributo massimo: 140.000 €.
Il contributo è elevato al 100% per le imprese che risultano contitolari con un Ente Pubblico di ricerca di una licenza esclusiva di un brevetto rilasciato ad uno dei suddetti enti pubblici, già trascritta all’UIBM, senza vincoli di estensione territoriali.
La misura si rivolge alle micro, piccole e medie imprese, anche di nuova costituzione, con sede legale ed operativa in Italia:
Sono ammissibili le spese sostenute dopo la presentazione della domanda ed entro 18 mesi dalla concessione, per l’acquisizione di servizi specialistici connessi alla valorizzazione economica del brevetto e funzionali alla sua introduzione nel processo produttivo ed organizzativo dell’impresa, al fine di accrescere la capacità competitiva della stessa.
I servizi specialistici devono essere relativi a:
A. Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione
B. Organizzazione e sviluppo
C. Trasferimento tecnologico
Il progetto non può basarsi su un unico servizio: nel progetto deve essere presente almeno un servizio della macroarea A e gli importi richiesti per i servizi relativi alle macroaree B e C, complessivamente, non possono superare il 30% del totale del piano richiesto.
Ciascun soggetto può presentare un solo progetto di valorizzazione e relativo ad un unico brevetto, che non sia già oggetto di un’altra domanda presentata nel presente sportello.
Le domande possono essere inviate a partire dal 20 novembre 2025, fino ad esaurimento delle risorse disponibili e seguiranno una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Dotazione finanziaria: 20 milioni di euro.
Regime de minimis.