È previsto un CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO fino all’80% (85% in caso di imprese in possesso della certificazione della parità di genere) delle spese ammissibili. Contributo massimo: € 60.000.
La misura si rivolge alle micro, piccole e medie imprese con sede legale ed operativa in Italia, titolari di un disegno/modello, oggetto del progetto di valorizzazione, registrato a decorrere dal 01/01/2022 – e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione ed essere in corso di validità.
Il disegno/modello deve essere registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) o l’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) o l’Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale (OMPI).
Sono ammissibili le spese per l’acquisizione dei servizi specialistici esterni finalizzati alla valorizzazione di un disegno/modello (singolo o multiplo), per la sua messa in produzione e/o per la sua offerta sul mercato, sostenute dopo la presentazione della domanda ed entro 9 mesi dalla concessione.
Le spese devono essere relative ai seguenti servizi:
Il disegno/modello non deve essere già stato agevolato dai bandi Disegni+2, Disegni+3, Disegni+4, Disegni+2021, Disegni+2022 e Disegni+2023; ogni impresa può presentare una sola domanda.
Le domande possono essere inviate a partire dal 12 novembre 2024, fino ad esaurimento delle risorse disponibili e seguiranno una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Dotazione finanziaria: 10 milioni di euro.
Regime de minimis.