È previsto:
La quota di retribuzione finanziata è pari al 100% nel caso di lavoratori assunti dopo il 06/12/2024 e prima dell’inizio della formazione disoccupati da almeno 12 mesi o con un contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca.
Può essere richiesta dal datore di lavoro una anticipazione nel limite del 40% del contributo concesso, previa fidejussione.
La misura si rivolge a tutte le imprese del territorio nazionale, con dipendenti che applicano il CCNL.
Le imprese che presentano domanda devono aver sottoscritto accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro, finalizzati a percorsi formativi di accrescimento delle competenze dei lavoratori.
La formazione può essere erogata esclusivamente tramite un ente titolato a livello nazionale o regionale e dovrà essere relativa ai seguenti ambiti:
I progetti formativi devono avere una durata minima di 30 ore e massima di 150 ore per ciascun lavoratore e sono finalizzati al conseguimento di una qualificazione o di singole unità di competenza. Il corso formativo deve concludersi con il rilascio di un’attestazione finale.
Ogni piano formativo può articolarsi a sua volta in uno o più percorsi formativi, all’interno dei quali possono essere previsti uno o più obiettivi di apprendimento.
È ammissibile la formazione in presenza o a distanza (FAD sincrona o asincrona).
I progetti formativi devono essere avviati successivamente all’approvazione della domanda e le attività devono concludersi entro 12 mesi.
Il Fondo Nuove Competenze finanzia parte del costo orario dei lavoratori coinvolti in percorsi formativi di accrescimento delle competenze nell’ambito della transizione digitale ed ecologica.
Le domande possono essere inviate dal 10 febbraio al 10 aprile 2025, salvo esaurimento anticipato delle risorse.
Per accedere all’agevolazione è preferibile che le imprese siano iscritte a un Fondo Paritetico Interprofessionale.
Dotazione finanziaria complessiva iniziale: circa 730.000.000 €.