Approfondimento
In che cosa consiste la perizia per industria 4.0?
La perizia per Industria 4.0 è un’attestazione di conformità eseguita da un perito esperto che permette di fruire con sicurezza delle agevolazioni previste per l’acquisto di beni 4.0.
Si consiglia la perizia anche per i beni di valore inferiore a € 300.000 perché un errore nelle dichiarazioni sul fatto che un bene possa godere di iperammortamento o credito d’imposta può costare molto caro, in quanto può configurarsi un reato fiscale e dichiarazione mendace, con responsabilità penale, per l’acquirente.
Le aliquote del Credito d’Imposta 2023 – 2025
Allo stato attuale, per gli investimenti in beni materiali previsti nell’ Allegato A legge 232/16, effettuati dal 01/01/2023 al 31/12/2025, il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del:
- 20% per investimenti fino a 2,5 milioni di euro
- 10% per la quota di investimenti fino ai 10 milioni di euro
- 5% per la quota di investimenti fino ai 20 milioni di euro
Mentre per i beni immateriali 4.0 (software, sistemi, applicazioni e piattaforme indicati nell’ Allegato B legge 232/16), nel limite massimo di costi ammissibili pari a 1 milione, è previsto:
- credito d’imposta pari al 15% per investimenti effettuati dal 01/01/2024 al 31/12/2024
- credito d’imposta pari al 20% per investimenti effettuati dal 01/01/2023 al 31/12/2023
Differenze tra perizie 4.0
Esistono 3 tipologie di perizia per l’industria 4.0:
È obbligatoria la perizia per industria 4.0?
Per tutti gli investimenti 4.0 è consigliato il rilascio di una perizia asseverata o attestazione dì conformità correlate da un’ analisi tecnica attestante che il bene possieda tutte le caratteristiche tecniche previste dalla normativa
Attualmente il rilascio della perizia tecnica asseverata o attestazione è obbligatorio per investimenti il cui costo unitario è superiore a € 300.000.
In alternativa, per importi di valore inferiore, l’azienda può dotarsi di un’autodichiarazione, sottoscritta dal proprio legale rappresentante, accompagnata da un’analisi tecnica riportante i requisiti tecnici 4.0.
Perizia per industria 4.0: chi può farla
Non esiste uno specifico Albo dei periti 4.0. La perizia per Industria 4.0 può essere svolta da un ingegnere o un perito industriale iscritti regolarmente nei rispettivi albi professionali (albo dei periti ed albo degli ingegneri), in alternativa può essere rilasciato un attestato di conformità concesso da un Ente di certificazione accreditato.
Perché affidarsi a Pigreco Consulting per la perizia industria 4.0?
Perché i nostri periti sono qualificati e tutti ingegneri elettronici, dell’automazione industriale e ambientali, i quali vantano una forte esperienza nel campo delle perizie sia come consulenti tecnici dei tribunali che come Consulenti Tecnici di Parte. La loro attività peritale è coperta da assicurazione con primarie compagnie e massimali importanti.
Il nostro obiettivo non è solo assistere tecnicamente il cliente durante le operazioni peritali, ma in tutte le fasi di acquisto del bene 4.0 (dal preventivo al collaudo) per finire con l’ottenimento dei benefici fiscali e di assicurare che il bene, oltre che agevolabile, sia anche realmente rispondente agli standard di sicurezza richiesti dalla legge.
Quanto costa la perizia per industria 4.0?
Per conoscere il prezzo di una perizia per industria 4.0, vi invitiamo a contattarci mediante il seguente modulo: